Un progetto nato dalla collaborazione tra Patrimonio del Trentino, Università, PAT e Comune di Trento con l’obiettivo di realizzare il nuovo Studentato di Piedicastello – Area Nuova Trento.
A seguito dell’approvazione del progetto esecutivo, con l’invio di questo a Cassa depositi e prestiti e Ministero dell’università e della ricerca è stato compiuto il primo passo fondamentale per l’accesso ai fondi statali.
Si tratta di un’iniziativa sviluppata con particolare attenzione agli aspetti di natura ambientale ed energetica, al fine di coniugare l’esigenza di una rigenerazione urbana dell’area ex industriale con il crescente fabbisogno di posti da destinare come alloggi per studenti, i quali rappresentano una percentuale sempre più significativa di abitanti del capoluogo.
Sviluppi operativi
L’esecuzione dei lavori è stata suddivisa in quattro lotti: a seguito dell’indizione delle procedure di gara è stato assegnato il lotto 1, riguardante le opere di mitigazione del rischio e messa in sicurezza dell’adiacente parete rocciosa.
I lavori hanno preso il via lo scorso dicembre, dopo essere stati assegnati all’A.T.I. Edilcom Srl – Tersystem Srl e sono attualmente in corso di esecuzione con l’obiettivo finale di mettere in sicurezza l’imponente fronte roccioso delle pendici del Monte Bondone, che costituisce il “fondale” lungo il lato occidentale del compendio.
La parete, che si sviluppa per una lunghezza complessiva pari a 300 metri, presenta un’altezza crescente compresa tra 30 metri all’estremo nord fino ad oltre 70 metri nella porzione più meridionale.
Quest’ultima risulta costituita da differenti orizzonti litologici che creano una particolare stratificazione sub-orizzontale: lo stato tensionale della parete varia da nord verso sud, passando da compatto a caratterizzato dalla presenza di giunti e fratture che isolano differenti situazioni di instabilità.
Tale condizione impone di eseguire adeguate opere di mitigazione propedeutiche alla riqualificazione urbanistica dell’area.
Prossimi step
Lo step successivo è rappresentato dall’aggiudicazione del lotto 2, incentrato sulla demolizione preventiva di alcuni immobili e manufatti esistenti, per proseguire poi nella realizzazione di questa importante opera che andrà ad apportare un notevole valore aggiunto per l’intera Provincia.
Si proseguirà successivamente con le fasi ricomprese nei lotti 3 e 4, con particolare attenzione alla predisposizione delle opere di urbanizzazione dell’area per giungere poi all’effettiva costruzione dello studentato.